
Pieropan
Leonildo, il medico del paese (l'odierno medico di base), ha avviato l'attività di famiglia per passione per il vino. “Calvarino” fu il primo appezzamento di terreno dove tutto ebbe inizio.
I figli di Leonildo, Gustavo e Fausto, continuarono l'attività vitivinicola con dedizione e lungimiranza.
Nel 1970 il nipote Leonildo, unico discendente di una famiglia numerosa, dopo aver completato gli studi in enologia e viticoltura presso la scuola di Conegliano (TV), apporta profondi cambiamenti.
Acquisisce nuovi vigneti nelle zone più vocate della viticoltura Soave, introduce nuove tecnologie e confronta la sua produzione con altre scoperte nel mondo durante i suoi viaggi. Insieme alla moglie Teresita condivide l'amore per la terra e il valore della tradizione che va sempre preservata.
In pochi anni Leonildo diventa il miglior interprete della produzione Soave e un punto di riferimento per il mercato nazionale ed internazionale.
La quarta generazione, rappresentata dai figli Andrea e Dario entrambi laureati in agraria ed enologia, dopo la dolorosa scomparsa del padre nel 2018, continua la tradizione di famiglia nei vigneti vicino a Soave con lo stesso amore e passione dei loro antenati.